Il nostro impegno nel mantenere la tua riservatezza implica che non conserviamo mai informazioni sensibili e che eliminiamo sia i registri delle attività che delle connessioni. I nostri sistemi sono costruiti attorno alla NON conoscenza di come i clienti utilizzino i nostri servizi. ExpressVPN non può rispondere a domande come “Quali utenti erano connessi ad un determinato indirizzo IP in un determinato momento?” o “Quali utenti hanno eseguito l'accesso ad un particolare sito web?” semplicemente perché non disponiamo di tali dati.
Altri provider VPN dichiarano “no log” nella loro politica sulla privacy, ma senza entrare molto nel dettaglio. Sanno se i loro clienti riescono a gestire con successo le loro applicazioni? Possono applicare un limite all'uso simultaneo con più di cinque dispositivi?
Se un provider dichiara di “non conoscere nulla”, ma si rifiuta di rispondere a semplici domande inerenti alle informazioni che conosce oppure no, allora sarebbe ragionevole mettere in discussione la sua politica di “no log”. Sfortunatamente, la maggior parte dei provider mancano di trasparenza in merito a ciò che interessa di più agli utenti VPN: la privacy.
Per proteggere la privacy dei propri clienti, ExpressVPN raccoglie solo le informazioni minime necessarie per offrire un servizio VPN altamente affidabile. Per maggiori informazioni, si prega di leggere l’Informativa sulla privacy di ExpressVPN. Inoltre, gli esperti di revisioni indipendenti della PwC hanno esaminato attentamente il nostro codice e intervistato i membri del nostro team al fine di confermare che i nostri server VPN siano conformi alla nostra informativa sulla privacy, inclusa la nostra politica di non conservare i registri delle attività o delle connessioni. Il processo di revisione ha inoltre confermato che la tecnologia TrustedServer funziona come descritto. Scopri di più sul risultato della revisione indipendente.